Tachigrafi intelligenti di seconda generazione: scadenze per il retrofit e note della Commissione Europea
Il mondo dei trasporti su strada sta per affrontare un’importante transizione tecnologica con l’introduzione dei tachigrafi intelligenti di seconda generazione.
Questi dispositivi, fondamentali per monitorare e registrare le attività di guida e riposo dei conducenti, sono al centro di nuove regolamentazioni europee. Tra queste, in particolare, spicca il Regolamento (UE) 2020/1054 del Parlamento europeo e del Consiglio, emanato il 15 luglio 2020, che ha stabilito scadenze precise per il retrofit dei tachigrafi attualmente in uso nei veicoli adibiti ai trasporti transfrontalieri, inclusa la Repubblica di San Marino e che ha modificato il Regolamento CE 4 febbraio 2014 n. 165 “Tachigrafi nel settore trasporto su strada”.
Scadenze per il retrofit
La sostituzione dei tachigrafi di generazione precedente con quelli intelligenti di seconda generazione è obbligatoria e prevede diverse scadenze in base al tipo di dispositivo attualmente installato:
– veicoli con tachigrafi analogici o digitali non intelligenti: la scadenza per la sostituzione è fissata al 31 dicembre 2024;
– veicoli con tachigrafi intelligenti di prima generazione: la scadenza per la sostituzione è il 18 agosto 2025.
Nota della Commissione Europea
La Commissione Europea, attraverso una nota diffusa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha sottolineato l’importanza di anticipare la sostituzione dei tachigrafi durante le ispezioni periodiche, che devono essere effettuate almeno ogni due anni secondo l’articolo 23 del Regolamento 165/2014.
Questo approccio proattivo mira a distribuire nel tempo le operazioni di retrofit, evitando un sovraccarico delle strutture di assistenza e garantendo che tutte le sostituzioni possano avvenire entro le scadenze stabilite.
Art. 23 Regolamento UE n. 165/2014
L’articolo 23 del Regolamento (UE) n. 165/2014 riguarda le ispezioni periodiche dei tachigrafi utilizzati nel settore dei trasporti su strada. Ecco i punti salienti:
1. *Ispezioni periodiche*: Gli Stati membri devono garantire che i tachigrafi siano ispezionati periodicamente, almeno ogni due anni. Queste ispezioni devono essere effettuate da installatori o officine autorizzate per garantire che i tachigrafi funzionino correttamente e siano conformi ai requisiti tecnici e legali.
2. *Verifica e sigillatura*: Durante le ispezioni, i tachigrafi devono essere verificati per accertare la loro conformità con le norme tecniche specificate. Dopo la verifica, i tachigrafi devono essere sigillati per prevenire manipolazioni non autorizzate.
3. *Documentazione*: Tutte le ispezioni devono essere documentate e registrate, compresi i dettagli delle verifiche effettuate e i risultati delle stesse. Questa documentazione deve essere conservata per un periodo minimo di due anni e deve essere disponibile per le autorità di controllo su richiesta.
4. *Certificazione*: Gli installatori e le officine autorizzate devono rilasciare un certificato che attesti che l’ispezione è stata effettuata in conformità con le norme stabilite. Questo certificato deve essere conservato nel veicolo insieme alla documentazione del tachigrafo.
5. *Formazione*: Gli Stati membri devono garantire che il personale coinvolto nelle ispezioni dei tachigrafi sia adeguatamente formato e aggiornato sulle norme tecniche e legali pertinenti.
Queste disposizioni mirano a garantire l’integrità e l’affidabilità dei tachigrafi, prevenendo frodi e manipolazioni e migliorando la sicurezza stradale e le condizioni di lavoro dei conducenti.
Vantaggi del tachigrafo intelligente di seconda generazione
I tachigrafi intelligenti di seconda generazione offrono numerosi vantaggi rispetto ai loro predecessori.
Essi migliorano la precisione nel monitoraggio delle attività dei conducenti, aumentano la sicurezza stradale e facilitano il rispetto delle normative sull’orario di lavoro. Inoltre, questi dispositivi avanzati possono contribuire a ridurre le frodi e le manipolazioni, offrendo una maggiore trasparenza e affidabilità dei dati registrati.
in conclusione, il processo di aggiornamento ai tachigrafi intelligenti di seconda generazione, rappresenta un passo cruciale per il settore dei trasporti su strada in Europa. Le scadenze stabilite dal Regolamento (UE) 2020/1054 sono chiare e vincolanti, e la Commissione Europea invita tutti gli operatori del settore a procedere con la sostituzione dei dispositivi durante le ispezioni periodiche.
Questa strategia non solo agevolerà la transizione, ma assicurerà anche che le operazioni di retrofit siano completate senza intoppi, garantendo il rispetto delle nuove normative e migliorando la sicurezza sulle nostre strade.
Per ulteriori dettagli e per consultare la nota completa della Commissione Europea, vi invitiamo a contattare il Ministero delle Imprese e del Made in Italy o a visitare il loro sito web ufficiale.